INTERGEO è la piattaforma congressuale ed espositiva leader a livello mondiale per tutti gli aspetti inerenti la geoinformazione, i geodati e le applicazioni orientate al futuro, ed è diventata completamente virtuale in occasione dell’edizione di quest’anno. Uno dei temi principali è stato lo sviluppo delle smart city, la mappatura intelligente, la tecnologia di edilizia digitale e gli sviluppi del BIM, nonché il cloud computing e l’IA in relazione a questi campi. L’impiego della tecnologia HxDR si è rivelato davvero utile: attraverso cinque presentazioni, i partecipanti della nuova edizione di INTERGEO hanno avuto un’idea chiara e approfondita della piattaforma di visualizzazione dei dati spaziali e di come possa contribuire a trasformare il nostro modo di vivere in futuro.
Presentazione di HxDR
La tecnologia HxDR è una piattaforma basata su cloud che consente la visualizzazione di modelli 3D nel contesto di mesh urbane 3D reali create da dati geospaziali di precisione, e in occasione dell’evento INTERGEO 2020, Hexagon ha mostrato al mondo le novità di tale piattaforma. Il Product Manager Pascal Strupler ha presentato la piattaforma, inclusi gli aggiornamenti e le nuove funzionalità, mentre gli altri collaboratori hanno presentato varie aspetti di HxDR e il suo funzionamento, inclusi i flussi di lavoro UAV e come caricare i propri dati sulla piattaforma stessa.
HxDR e Hexagon Content Program
Partendo da Hexagon Content Program, il vicepresidente della divisione Software Development Belai Beshah ha spiegato in che modo i quattro petabyte di dati spaziali e immagini costituiscano la base dei contributi di HxDR-Hexagon ai contenuti della piattaforma. Ha spiegato inoltre in che modo HxDR si avvale di Hexagon Content Program per inserire i dati del mondo reale all’interno di HxDR. La piattaforma fornisce anche dati geospaziali di precisione destinati ai professionisti tramite un modello di licenza dei dati.
HxDR per l’acquisizione della realtà
Il tecnico specializzato in BLK Andy Fontana ha illustrato in che modo è possibile caricare i propri dati su HxDR e condividere il proprio lavoro con gli altri. Ha parlato del caricamento delle nuvole di punti da dispositivi di cattura della realtà come BLK360 e BLK2GO e della condivisione del lavoro con gli altri, che rappresenta uno dei maggiori vantaggi di HxDR, ovvero la possibilità di visualizzare il progetto e di lavorarci in modo virtuale, consentendo alle parti interessate di essere sempre aggiornate.
HxDR e machine learning basato sull’IA
Per quanto riguarda l’IA, Martina Bekrova, Machine Learning Engineer presso Melown Technologies, ha illustrato il funzionamento dell’IA e del machine learning per il rilevamento spaziale all’interno di HxDR, inclusa la segmentazione semantica e l’estrazione delle caratteristiche. Tale rilevamento spaziale consente a HxDR di classificare automaticamente determinati tipi di oggetti, inclusi gli edifici e gli alberi, il che rappresenta un notevole passo avanti per la tecnologia della smart city.
Crea la tua realtà digitale con HxDR
Sulla base dei contributi di Martina, Ladislav Horky, Operations Manager presso Melown Technologies, nella sua presentazione all’evento Intergeo 2020, ha descritto una delle funzionalità chiave di HxDR che sarà resa disponibile a breve: un flusso di lavoro interamente dedicato ai dati UAV. Ha illustrato ai partecipanti in che modo gli utenti di HxDR possono caricare le immagini UAV sul web ed elaborarle nel cloud per generare una mesh 3D fotorealistica. Inoltre, ha spiegato in che modo è possibile georeferenziare la mesh e ottenere una comprensione semantica completa della scena attraverso l’IA, in modo che gli utenti possano sfruttare al meglio i dati 3D di cui dispongono.
Siamo stati lieti di partecipare a INTERGEO 2020 Digital e mostrare al mondo la crescita e l’evoluzione di HxDR. Non perderti i prossimi aggiornamenti del team di HxDR!